Ebbene,per la maggior parte dei casi i motivi sono:
- “non raggiungimento degli obiettivi che il soggetto si è prefissato”
- “non essere seguiti”
- infortuni più o meno seri.
Tutto ciò e facilmente prevedibile se ci ricollega alla questione delle peculiarità individuali. Come facciamo ad avere risultati e a trovare il benessere tramite protocolli rigidi applicati a tutti indistintamente? IMPOSSIBILE.
NON ESISTONO PROTOCOLLI RIGIDI CHE SI ADATTANDO A CHIUNQUE. Il ruolo del Personal Trainer è proprio quello di studiare CASO per CASO applicando le proprie conoscenze tecnico/scientifiche sul singolo cliente. NOI NON SIAMO MEDICI,ma abbiamo il DOVERE di conoscere ed applicare materie medico/scientifiche nell'ambito del nostro ruolo. Ricordiamoci che se si lavora sul corpo umano è ovvio e scontato che si debbano conoscere,nella maniera più approfondita possibile:anatomia,fisiologia,biomeccanica muscolo-scheletrica e degli esercizi,ecc...Noi non facciamo diagnosi,ma dobbiamo obbligatoriamente valutare il soggetto per poterci “lavorare”su nel miglior modo possibile. Il concetto generale di “standard” non dovrebbe esistere nel vocabolario di un Personal Trainer e ciò invece è quasi una costante nel confusionario contesto di una palestra commerciale dove la persona è solo un numero tra tanti..
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